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Spettacolo “Il barbiere di Siviglia” della Compagnia Artemis Danza

ARTEMIS DANZA
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
MONICA CASADEI

Artemis Danza affronta uno dei titoli più celebri del maestro pesarese Gioacchino Rossini: “Il Barbiere di Siviglia”.
Uno spettacolo che Monica Casadei vuole definire come un avveniristico “balletto d’azione” e che, come di consueto, coinvolgerà tutto il ben consolidato corpo creativo di Artemis, composto non solo da danzatori e coreografa, ma anche dagli artisti visivi e dai musicisti che costituiscono ormai un tutt’uno con l’ensemble danzante.
Uno progetto articolato dunque, che si dipana attorno alla celeberrima figura di Figaro. Ma chi è davvero Figaro? C’è qualcosa che si cela dietro la leggiadria e l’astuta bonarietà che sembra caratterizzarlo? Cosa ne sarebbe di lui, se vivesse oggi?
Nella lettura di Monica Casadei, Figaro è il prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi. Inguainato in rigorosi abiti manageriali, l’eroe rossiniano diventa l’emblema di chi riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie.
Figaro diventa allora il problem solver, indispensabile e ricercatissimo proprio perché capace di agire in maniera versatile e poliedrica, con scaltrezza, classe e intelligenza. In ogni situazione il barbiere di oggi è l’individuo multitasking per eccellenza, con la sua mobilità intellettuale, l’abilità nel trovare sempre il giusto argomento di conversazione, l’astuzia nel generare incontri fra le persone e, soprattutto, di piegare ogni cosa a proprio vantaggio. Con grinta e grazia.
Sul piano coreografico, il personaggio di Figaro si moltiplica nei corpi dell’intera compagnia, dove, senza distinzioni di gender, gli interpreti agiscono con la determinazione, l’energia e il rigore di una squadra speciale: tonici, grintosi e iper-concentrati, la loro danza manipola il tempo e lo spazio senza tregua, tesse e scioglie in continuazione una rete infinita di cambi di direzioni, incroci di traiettorie e intarsi di movimenti. Quasi seguissero le rotte di affollatissime e rumorose highways, i danzatori vi si districano con lucidità ed energia marziale, ingranaggi sapienti del folle meccanismo del vivere sociale.

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  • Organizzato da: IIC Tunisi
  • In collaborazione con: JTC