Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

E. Morante, l’isola di Arturo. A cura di G. Marchetta

A partire dal racconto e dall’analisi di un’opera si ricostruisce lo sguardo con cui queste autrici hanno raccontato una realtà complessa dando voce con una scrittura originale al fantasma della guerra incombente, ai riti familiari, all’avventura a volte dolorosa del passaggio all’età adulta. A tenere insieme tre voci differenti nella loro importanza, un comune destino di apparente invisibilità: nel corso della loro carriera le tre scrittrici sono intervenute per sostenersi a vicenda in un mondo che le ha spesso tenute ai margini o apertamente attaccate e che ancora oggi le vede presenti in libreria ma poco studiate a scuola rispetto ai contemporanei maschi.
Tema incontro:
Elsa Morante, L’isola di Arturo 1957
Non è alla donna che spetta di affrontare un viaggio da eroe ma sempre a un ragazzo che diventa uomo. Una terribile verità del passato che oggi, per fortuna, viene messa in discussione. Ma la storia di Arturo e del suo viaggio verso l’età adulta è una parabola costruita con la maestria e lo sguardo di un’autrice capace di restituire universalità al racconto individuale e un respiro epico e al tempo stesso molto intimo ai dubbi e alle sofferenze del suo protagonista. Così con Arturo pronto a lasciare la sua isola anche noi possiamo salutare un pezzo della nostra vita in un rito di passaggio senza tempo: l’ennesima prova che la voce di questa scrittrice, come quella delle altre, è un’eredità che non possiamo permetterci di perdere.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IICTUNISI
  • In collaborazione con: Universitè la Manouba