Il metodo
Il metodo didattico utilizzato fa riferimento allo schema europeo “Common European Framework of Reference” (Quadro comune di riferimento europeo) che esprime gli obiettivi linguistici in termini di ‘saper fare’ e tiene conto delle effettive capacità di comprensione e produzione di testi scritti ed orali.
L’insegnamento della lingua italiana ha come principale obiettivo quello di rendere gradualmente autonomo lo studente nel suo processo di apprendimento.
In particolare prevede:
- un orientamento basato sugli obiettivi e sulle necessità degli studenti;
- un impianto “multisillabo”, cioè basato sull’interazione e l’equilibrio di un sillabo grammaticale/strutturale, uno relativo allo sviluppo delle abilità di ascolto, parlato, lettura e scrittura, uno nozionale-funzionale, uno lessicale, uno situazionale, uno culturale;
- un approccio induttivo della grammatica, che vine scoperta dallo studente sotto la guida costante dell’insegnante;
- il coinvolgimento diretto degli studenti in attività in lingua italiana, quali role plays e altre simulazioni situazionali, varie attività di problem solving, project work e presentazioni orali;
- l’introduzione ad aspetti della vita, della cultura e del funzionamento delle istituzioni italiane
Obiettivi linguistico-comunicativi dei singoli corsi:
- Livello elementare: offre allo studente una competenza comunicativa nella lingua che gli permetta di agire con relativa autonomia nelle situazioni quotidiane;
- Livello intermedio: mira a sviluppare la competenza comunicativa con momenti di riflessione, fissaggio e rinforzo delle strutture apprese;
- Livello avanzato: consente il perfezionamento della competenza comunicativa, affiancando testi di vita quotidiana e testi letterari, e offrendo largo spazio alla cultura e alla civiltà
- Corsi finalizzati al superamento degli esami CILS e CELI: fornisce allo studente gli strumenti necessari per svolgere determinate attività in contesti e su temi accademico-professionali
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