“La ricerca della poesia è la frontiera della ricerca letteraria di fine Novecento?”. Se lo chiede Maria Borio nel saggio Poetiche e individui (Marsilio, 2018), in cui si addentra in un campo di indagine dinamico e problematico per ricostruire il percorso della poesia italiana dal 1970 al 2000. Come proseguirebbe oggi quell’esplorazione? Quali nuove frontiere si sono aperte, e chi sono i nuovi esploratori? In un appassionante dialogo fatto di riflessioni e versi, rispondono l’autrice italiana e il collega tunisino Abdel Aziz Kacem, l’una definendo il proprio percorso artistico dalla prima silloge poetica (Trasparenza, Interlinea, 2019) all’ultima raccolta pubblicata (Prisma, Zacinto edizioni, 2022), l’altro raccontando la propria esperienza di poeta che ha attraversato la storia della società tunisina contemporanea
MARIA BORIO
“La poesia nasce nell’autenticità di quello che di umano c’è qui – e forse lo custodisce davvero, perché pur essendo precaria, fragile resta uno dei linguaggi più intensi”, così afferma Maria Borio, poeta e saggista perugina. Fondatrice del festival “poesiæuropa” e curatrice della sezione poetica della rivista “Nuovi Argomenti”, è autrice di libri di poesia tradotti in Argentina e negli Stati Uniti, quali rispettivamente L’altro limite (pordenonelegge-lietocolle, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019), delle plaquette Dal deserto rosso (Stampa2009, 2021) e di Prisma (Zacinto, 2022). La sua poesia esplora il volto bifronte di un’umanità immersa tra natura e realtà virtuale. Dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea, è docente presso l’Università di Perugia. In Poetiche e individui (Marsilio, 2018) analizza l’evoluzione eterogenea e complessa della poesia di fine Novecento, in un percorso diacronico che relaziona gli stili, le poetiche e i generi ai fenomeni storico-culturali dell’epoca.
MERIEM DHOUIB
professoressa di Italianistica alla Facoltà di Lettere e Scienze umanistiche de La Manouba. Si occupa di testi tre-cinquecenteschi e conduce indagini sull’interazione tra la cultura italiana e quella araba.